Stai cercando di segnalare la chiusura definitiva o temporanea di un tuo punto vendita a Google e non sai come fare? In questo articolo ti spiegheremo come fare!
I metodi sono 5, e sono veramente semplici, di seguito spiegheremo per ogni punto vendita vantaggi e svantaggi:
Se non avete tempo di leggere tutto l’articolo, abbiamo pensato a voi: andate direttamente al punto 5 ovvero la nostra raccomandazione!?
1. Chiusura definitiva: la peggior cosa da fare
Questa è probabilmente la peggior cosa da fare, eppure molte insegne cadono in questa trappola a causa della semplicità con cui viene proposta dall’interfaccia di Google My Business.
- Vantaggio: nessuno, tranne la velocità di esecuzione!
- Svantaggi: vi farà perdere tutti i vostri referenziamenti locali, il che significa che quando deciderete di “riaprire”, il vostro punto vendita non apparirà nei risultati di ricerca per mesi! È anche possibile che se si aspetta troppo a lungo non si riesca più a riattivarlo e si perda così tutte le recensioni e le informazioni!

2. Cambiare gli orari standard: un’idea che sembra pertinente
Se non cliccate su “Chiudere definitivamente” e non avete molto tempo per prendere questa decisione, il vostro primo riflesso sarà probabilmente di indicare che il punto vendita è chiuso, modificando i cosiddetti orari “standard”. Purtroppo, se indicate che siete chiusi tutti i giorni, Google capirà che non avete un orario e quindi indicherà “orari mancanti” a tutti gli utenti.
- Vantaggio: l’impatto è meno negativo in termini di SEO rispetto alla chiusura definitiva e non richiede troppo tempo!
- Svantaggi:
- I vostri clienti e prospetti non sapranno se l’insegna è chiusa o se avete semplicemente dimenticato di aggiornare le vostre informazioni!
- A lungo termine l’impatto sarà negativo sulla vostra SEO locale

3. Pianificare l’apertura di un negozio: un errore da non fare
Alcuni locali aprono talvolta con grande sfarzo: è il caso di negozi come il primo Burger King! Il D-day, il team del negozio ha compiti più importanti da eseguire che di creare delle schede Google. Inoltre, alcune persone vogliono sapere in anticipo quando il negozio aprirà. Insomma, per vari motivi, qualche anno fa Google ha lanciato una funzione per anticipare l’apertura, che mostra la data di apertura agli utenti su Google My business!
Diversi brand come GoSport o Uniqlo a New York hanno utilizzato questa soluzione. Tuttavia non è il metodo che vi consigliamo perché è un surrogato di una feature e quindi presenta alcuni svantaggi …
- Vantaggi:
- Qui viene indicata la data di riapertura del punto vendita
- In questo modo, si conservano gli orari standard che verranno visualizzati in modo classico alla fine del periodo di chiusura.
- Svantaggi:
- E’ una feature che puo’ creare un malfunzionamento su Google Maps. Infatti, dal 23 marzo, abbiamo notato il problema seguente: quando una data di riapertura viene comunicata dal proprietario su Google e che l’algoritmo ci aggiunge un banner “chiuso temporaneamente”, allora le schede Google My Business appaiono sfortunatamente come essendo “chiuse definitivamente” su Google Maps !! Notate bene che appaiono normalmente su Google My Business. Abbiamo anche notato che in certi casi le schede cominciano ad essere introvabili su Google Maps anche con delle ricerche molto precise, mostrando che perdono in SEO a lungo termine… ?
- Alcune delle schede per le quali abbiamo utilizzato questo metodo alla richiesta imperativa del cliente, sono sparite di Google o sono state sospese a causa di un comportamento sospettoso… Cio’ impatterà negativamente il vostro Local SEO a lungo termine
- La vostra scheda non indicherà che la vostra insegna è chiusa ma che avete degli orari mancanti
- Non si conosce ancora la data di riapertura e cio’ comunica dunque delle informazioni potenzialmente sbagliate agli utenti

4. Indicare una chiusura temporanea: dei malfunzionamenti possono sopravvenire
Un’altra feature è attualmente visibile su certe schede Google : la menzione “Temporaneamente chiusa”.
Questo label, accessibile dal back office di GMB nella categoria “Infos”, puo’ essere utilizzato se non avete più di attività durante un periodo preciso. Ovvero: nessun servizio di consegna, nessun servizio di drive, nessuna presa in carica delle chiamate telefoniche ecc
Vantaggi:
- Facile da impostare
- Vi permette di conservare i vostri orari standard che potrete visualizzare in maniera classica in fine periodo
Svantaggi:
- L’impatto SEO è negativo, cio’ puo’ rimuovere il referenziamento attuale delle vostre schede.
- Dei malfunzionamenti sono possibili: è possibile che la vostra scheda Google My Business indichi che siate temporaneamente chiusi, quando non è il caso. Questo è stato il caso per Jardiland o anche per i centri commerciali Carmila. In questo caso, è imperativo avvicinarsi ai team di Partoo / Google per ritirare al più presto questo banner dalle vostre schede in modo da tener informati gli utenti dalla situazione.
- L’utente non potrà conoscere prima la data di riapertura delle vostre insegne. La menzione “apertura” verrà pubblicata soltanto il giorno dell’apertura, non prima.

5. Indicare una chiusura eccezionale: IL metodo giusto
Questo è il metodo ufficialmente comunicato da Google per adattarsi alla situazione attuale! Le chiusure eccezionali sono utilizzate in diversi casi specifici come per dei lavori di manutenzione, dei cantieri o in casi molto specifici come quello che stiamo affrontando in questo momento.
- Vantaggi:
- Questo è il metodo raccomandato da Google: non influisce sul vostro SEO e non correte rischi inutili!
- Questo metodo indica che la vostra attività è chiusa
- In questo modo si conservano gli orari standard che verranno visualizzati in modo classico alla fine del periodo.
- Svantaggi:
- Se non usate la soluzione Partoo, il process sarà più lungo perché bisogna indicare la chiusura ogni giorno (sia con excel che a mano su ogni punto vendita).
- Se desiderate annunciare la riapertura con più di una settimana di anticipo, bisognerà usare i Google Posts. Le buone pratiche sono indicate qui?

Eccetto quest’argomento, in questi tempi difficili sorgono molte domande: ci possono essere problemi per recuperare la proprietà delle vostre attività, doppioni che non riuscite a cancellare o Google Posts che volete pubblicare per avvertire i vostri clienti su alcuni punti (prevenzione, consegne, misure specifiche, ecc.).
L’intero team di Partoo è quindi a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande all’indirizzo mail seguente supporto@partoo.it