Le regole di Google per il posizionamento locale a volte sono misteriose. Città, categoria, servizi.. Quali sono le parole chiave che distinguono un’azienda dalla concorrenza? Quali, al contrario, penalizzano la visibilità online?
Dopo l’importante aggiornamento “Vicinity” dell’algoritmo locale, le regole sono leggermente cambiate. Per comprendere meglio l’impatto delle parole chiave sul ranking di Google, Partoo ha analizzato 16.200 schede di punti vendita dei suoi clienti francesi (grandi aziende, PMI e indipendenti).
Ecco ciò che abbiamo imparato:
Grandi insegne: +42% di visualizzazioni senza parole chiave nel nome
Nel 2022, i punti vendita di grandi aziende, catene o franchising appaiono il 42% in più nelle ricerche di tipo discovery se non includono parole chiave nel loro nome. Si tratta di un divario significativo, ma relativamente recente, poiché nel 2021 la differenza tra le schede con e senza parole chiave era appena percettibile (-2%).
Inoltre, il numero di ricerche discovery per i punti vendita senza parole chiave è aumentato del 67% tra il 2021 e il 2022 e solo del 13% per i punti vendita con parole chiave.
*Definizione: si parla di “ricerca discovery” quando un utente cerca una categoria, un prodotto o un servizio offerto dall’azienda e la scheda del negozio compare tra i risultati.
PMI: +149% di visualizzazioni delle schede nelle ricerche discovery
Se questa tendenza è interessante per le grandi imprese, lo è ancora di più per quelle medie/piccole: nel 2022, le schede che non includono parole chiave nel loro titolo appaiono nel 149% in più di ricerche discovery. L’anno precedente la differenza era solo del +40%.
Il numero di ricerche discovery in cui compaiono le Piccole Medie Imprese è aumentato del 201% tra il 2021 e il 2022 se non includono alcuna parola chiave nel loro nome. Al contrario, con una parola chiave, la presenza fra i risultati di questo genere di ricerche è aumentata solo del 15%. Una crescita significativa per la visibilità online di questo tipo di punti vendita.
3 fattori che spiegano questi risultati:
L’analisi che abbiamo condotto è molto interessante, in quanto la differenza di visibilità tra le schede con e senza parole chiave sta cambiando in modo significativo. Che sia per Google o per le abitudini dei consumatori in continua evoluzione, ci sono diversi motivi per cui la visibilità nei risultati di ricerca sta cambiando:
- L’aggiornamento dell’algoritmo Vicinity ha cambiato le carte in tavola, inasprendo le regole di ammissione di parole chiave nei nomi delle schede. Google penalizza le aziende che non rispettano questa regola.
- La maggior parte delle ricerche viene effettuata su dispositivi mobile: nel 2022, il 70% del traffico web proviene da dispositivi mobili, con utenti sempre più geolocalizzati. Questa tendenza è in crescita e influenza direttamente i risultati di Google.
- I termini di ricerca basati sulla posizione sono ormai obsoleti: grazie alla localizzazione GPS dei dispositivi mobili, il modo di cercare un negozio sta cambiando. Gli utenti non cercano più una città: si affidano alla loro posizione geografica.
Forzare alcune parole chiave nel nome della tua scheda può penalizzare notevolmente la tua presenza online. In un ecosistema in continua evoluzione, adattarsi alla nuova prassi e rimanere al passo con gli aggiornamenti di Google è essenziale.
Se avete domande, o se avete bisogno di supporto nella gestione della vostra visibilità online, contattateci via e-mail all’indirizzo contact@partoo.it o attraverso il bottone sottostante.